lunedì 21 dicembre 2015

Firenze Castello ...Il Cross

La città gigliata c'accoglie in una nebbiosa e fredda giornata invernale e s'arriva con largo anticipo per permettere alla Roberta di scaldarsi bene prima di affrontare la sua gara che precede di ¾ d'ora la nostra.

Oggi si corre uno dei cross più sentiti di tutta la Toscana ed è valevole coma 3^ prova del gran prix di corsa campestre regionale e ci saranno tutti i più forti a sfidarsi tra gli ulivi del parco dove è stato disegnato il bellissimo ed impegnativo circuito di oltre 1km da ripetere per 5 volte...

In un campo completamente erboso dopo il via dovremo percorrere un paio di serpentine parallele per poi salire dopo una leggera sgreppatina sull'uliveto in pendenza e correre parallelamente ai filari salendo e scendendo ad ogni cambio di direzione perpendicolarmente alla serpentina iniziale e con un lungo tratto a scendere finale che va a chiudere il circuito dove è posto il traguardo e si recupera in un sol boccone tutto il dislevello affrontato.

Dopo un ampio riscaldamento dove inizio a familiarizzare con molte facce nuove, dopo la gara degli amatori, delle giovanili e delle ragazze assolute che hanno viaggiato intorno ai 3.30 al km sui 3 giri di loro competenza! È giunta finalmente la nostra ora, sono le 11.30 e così Allievi, Junior, Promesse e noi Assoluti Senior dopo la spunta e con il chip al piede chiodato ci ritroviamo schierati sulla linea di gesso della partenza...Un centinaio in tutto.

La partenza allo sparo del giudice FIDAL è di quelle vere...Spintoni, trattenute ecc. ecc. non si fanno lesinare ed i giovani con i più forti già alla prima curva in fondo al lungo rettilineo si danno battaglia per guadagnarsi le migliori posizioni...Il primo giro è molto complicato soprattutto quando ci si trova a girare tra gli ulivi e bisogna sfruttare le molte ripartenze per recuperare posizioni perchè nei cambi di direzione siamo letteralmente fermi!

Già dal secondo giro riesco a trovare una corsa più costante e una buona frequenza che sfrutto bene nei tratti a salire per poi cercare di recuperare energie in quelli a ridiscendere e come prevedibile sono tanti i giovani che rimonto in compagnia del forte atleta di casa Luca Lastraioli recente vincitore della storica Firenze-Reggello e anche lui imbottigliato alla partenza...

Praticamente ad ogni cambio di direzione, recuperando ancora alcuni ragazzi, ci scambiamo posizione con me davanti a salire per poi ritrovarmi ad inseguire nella successiva parte con pendenza a favore e cosi transitiamo per ben 4 volte fino al suono della campanella sotto al traguardo che è posto al termine di un lungo tratto anche un po' sconnesso ma sempre abbastanza a favore...
La tattica è presto fatta devo solo farmi trovare preparato all'ultimo cambio di direzione e visto lo svolgimento della gara devo solo sperare che le sue doti da sprinter non equivalgano all'agilità con cui gli ho visto affrontare i tratti a favore con in più il pubblico dalla sua parte, essendo lui anche uno dei ragazzi della società organizzatrice della gara ed io uno mai visto!

In realtà più volte al mio passaggio sento affiancare il suo nome al mio dopo un dai o un forza e verrò poi a sapere che sebbene corressi con i colori bianco rossi della mia società, alcuni di loro sapevano bene con chi stava battagliando il loro atleta...e mi hanno fatto molto piacere i complimenti ricevuti nel dopo gara da alcuni ragazzi praticamente mai visti fin'ora e che con calore m'hanno dato il loro benvenuto all'Atletica Castello.

Ci siamo, dopo aver superato l'ultimo giovanotto rimasto a tiro, l'ultimo cambio di direzione dopo il tratto a salire è a vista ma diversamente dai giri precedenti è lui davanti e io dietro ne ho ancora, stringo i denti per non farmi staccare e non gli regalo nemmeno un centimetro ...Oggi ci tengo particolarmente a fare bene e a lasciare una bella impressione anche atletica ai miei futuri compagni di squadra... Girato attorno all'ultimo ulivo siamo già appaiati e la volata che sarà lunga ma a favore e non fa paura a nessuno dei due! Alzo il baricentro smanetto come meglio non mi riesce e dopo i primi metri tra le urla di incitamento dei numerosi dietro alle fettucce riesco a prendere quel minimo vantaggio che mi permette di avere la meglio di un paio di secondi su Luca che ancora col cuore in gola ricambia la mia stretta di mano che siamo ancora piegati in due dopo l'arrivo!

Tutti così mischiati correndo poco sotto i 3.30 al km finisco 26° assoluto e 1° tra gli M45 anche grazie al fatto che alcuni di loro più forti di me avevano corso di prima mattina la gara degli amatori su 4 giri.
Per dare l'idea del livello di gara che era basta pensare che Filippo correndo bene sotto a 3.20 al km è arrivato appena 13°!!! Molto bene anche il Neri 21° assoluto al suo primo cross stagionale e m'ha preceduto di ben 22”! ...Ma questi hanno un'altro motore e i miei metri di paragone devono essere ben altri ...Anche se oggi come poche altre volte mi sono davvero divertito un sacco!

lunedì 7 dicembre 2015

Si ricomincia dal cross...anzi no!



Dopo un paio di mesi di allenamenti di costruzione si torna a gareggiare e visto il periodo quale miglior gara allenante di un cross si può scegliere?

Inizia il circuito dei cross e la prima prova è tra le vigne della tenuta Margaritelli di Torgiano...
Si capisce subito che il percorso fettucciato di cross avrà ben poco ed il fatto che risulterà corribile anche senza chiodate la dice lunga!...Ma ormai ci siamo e si balla.

Le salite lunghissime non fanno al caso dei miei glutei e qua c'è n'è una che non finisce mai, quindi decido di partire prudente per evitare di compromettere il tutto già dal primo dei 3 giri.

Tra i quasi 180 partenti (donne e veterani inclusi) diversi sono i giovani pistard venuti dalle vicine Marche così come anche diversi ragazzi venuti dal Lazio e dalla Toscana sono presenti in questa mattinata rigida ma non troppo...

Si parte alle 10.00 e non sono pochi quelli che vedrò sfilare ai miei fianchi nei primi metri di gara ...Troppi come al solito!

Alla fine del primo giro senza neppure spingere oltremodo ne avrò già recuperati buona parte correndo sulla scia di un' altrettanto prudente Luca Burzicchi, mentre Simoncino con gli altri 2 battistrata la davanti diventano sempre più piccoli.

Il secondo giro in fotocopia mi vede mantenere le posizioni acquisite ma la doppia lunga salita s'è fatta sentire, il gluteo inizia a reclamare e nell'ultimo strappo non riesco a tenere il ritmo del gruppetto che viaggiava a ridosso della quinta posizione e così mi stacco un po'.

Nel tratto a scendere dell'ultimo giro recupero qualche metro che vado a riperdere nella successiva salita dove, visto il vuoto dietro, tra un doppiato e l'altro decido di gestire la posizione senza rischiare di aggravare il fastidio al gluteo e solo qualche incitamento del pubblico ai ragazzi che stavano rientrando da dietro mi costringe ad un'ultimo sforzo con l'arrivo ormai in vista.

12°assoluto e 1°di categoria M45 è quello che dice la classifica ...26'53'' è il time per percorrere questo mini trail in circuito lungo poco più di 7 km.

Le sensazioni sul percorso visto all'inizio hanno trovato conferma nel dopo gara e in diversi hanno esternato la propria perplessità...
Di contro l'organizzazione dice di aver preferito un percorso panoramico ad uno tecnico... riservandosi di cambiarlo in futuro.

Io dico che ci siamo divertiti lo stesso e che ci può pure stare qualche defezione ad una prima edizione di una gara, anche se penso che mentre corro mi viene difficile godere del panorama.
Però poi per onestà, soprattutto verso chi viene da lontano, un po' più di chiarezza andava fatta nel descrivere il percorso gara ...e soprattutto non andava detto che era un cross!
I cross sono tutta un'altra cosa e non solo perchè si corrono con le scarpette chiodate...

E poi...
A chi si chiedeva: “Chi caxxo è questo che ha vinto la categoria M45!!!” ...battendo anche il più accreditato sulla carta (1.06 in mezza dicevano! ...Grande rispetto ma sicuramente non ora, dico io!) ...Ecco, ora se legge il post lo sà! ...si scherza eh?! ;)

martedì 1 dicembre 2015

QUELLO CHE è STATO, LE NUOVE SFIDE ...NUOVI STIMOLI!

Lo faccio spesso, pure troppo verso fine anno... Mi fermo un'attimo e guardo indietro, ma mai troppo indietro e così mi capita di analizzare quello che è stato e di fare il punto della situazione.
C'è stato del bello e del brutto e il secondo cercherò di dimenticarlo sapendo bene che non sarà così facile...
Parlando di corsa il bilancio è nettamente positivo e con la continuità ritrovata sono arrivate anche alcune piccole soddisfazioni...
Pur non gareggiando tanto, quando l'ho fatto ho quasi sempre vinto la mia categoria e m'è capitato pure di entrare tra gli assoluti...salire poi sul gradino più alto della cat.m45 proprio “in casa” alla Lamarina, con gli amici e parenti a fare il tifo lungo il percorso e all'arrivo è stato davvero bellissimo.

Poi le motivazioni calano, gli impegni, la voglia e ogni banale scusa diviene buona per non mettere le scarpette ed uscire a correre...
Ma per fortuna ci sono gli amici di corsa che ti spronano a riprendere e si riparte piano piano come sempre...poi sempre con più determinazione anche senza finalizzare nulla, fino a quando accade qualcosa ed ecco la scintilla che rimette in moto tutto...
Sogni, speranze, determinazione e quella voglia di soffrire che se in certi periodi manca e ti tiene lontano dalla corsa, ora invece la cerchi e la insegui ad ogni passo perchè ti fa sentire più forte e più vivo che mai.

Ed è così che il prossimo anno grazie a Max ed ai ragazzi della gloriosa Atletica Castello Firenze avrò la possibilità di confrontarmi, attraverso nuove sfide, con nuove facce, su nuovi terreni e sarà davvero stimolante cercare di ripagare la fiducia di chi mi ha dato la possibilità di poter correre con i colori di una tra le prime dieci squadre nazionali...
Continuando sempre a rimanere legato alla mia squadra...quella dei miei amici della Tiferno Runners.

giovedì 21 maggio 2015

DUE GARE CONTRO L'UMIDITÀ E IL VENTO ...AZZARDO PONDERATO


15-5-2015 - GROSSETO - EUROPEAN MASTER ATHLETICS CHAMPIONSHIP...10000mt.
Preparato in poco più di un mesetto, in un Venerdì pomeriggio di metà Maggio dalle alterne e avverse condizioni meteo, mi trovo al via della gara nelle primissime file proprio di fianco a quel Joakim Nshirimana già Olimpionico in Maratona ad Atene e Pechino con la sua nazionale di allora ...il Burundi, mentre ora, ultraquarantenne, è quà nella sua Toscana a difendere i colori azzurri, come la sua canotta, dell'Italia.Dopo la pioggia ed il vento l'aria al momento del via alle 16.15 si era fatta pesante e dai racconti dei marciatori al termine della loro prova sulla medesima distanza niente di buono avremmo trovato uscendo dalla città in direzione mare...Sono ancora fermo in attesa del via e la canotta è già completamente inzuppata!Al via perdo contatto con il terreno e tra una botta e l'altra lo ritrovo che ho già volato per circa cento metri senza rendermene nemmeno conto... Vedo passare avanti praticamente tutte le bandiere d'europa e al primo mille passo intorno a 3'20"/km dopo circa una sessantina di ragazzi!Preso il passo più consono alle mie condizioni, appena usciti dalla città tra una sventata e l'altra mi ritrovo a battagliare con uno spagnolo, uno svizzero e un'altro azzurro e senza mai strappare riesco a recuperare 2 posizioni solo dopo circa 7 km di gara, l'aria è pesante, le gambe di più non vanno e di forzare oltremodo non è proprio il caso visti anche i problemi che ho ai glutei, quindi cerco di tenere il più possibile finendo alle spalle dello svizzero in 35'35"...58° Assoluto e 11° di cat M45 ...In una gara dove per entrare nei primi 20 dovevi correre sotto ai 3.20 al km!
17-5-2015 - CITTA' DI CASTELLO - MEZZA MARATONA
Nella gara del Venerdì sera non ero riuscito a forzare oltremodo sia per i fastidi ai glutei ma soprattutto perchè mi mancava proprio l'aria e quindi le gambe tutto sommato non mi parevano nemmeno troppo stanche, quindi Sabato mattina dopo il lavoro decido di testare in corsa le condizioni percepite e dopo 30' e qualche allungo decido che si può provare a fare la mezza di casa a cui sono particolarmente affezionato anche per le bellissime emozioni provate lo scorso anno...Decido di partire deciso almeno per il primo tratto che gira intorno alle mura cittadine per poi regolarmi in base a come si mette la gara sapendo bene che prima o poi arriverà il conto da pagare...Stanchezza e mattinata ventosa in mezza non perdonano quindi si usa la testa!Al km 5 dove la gara breve di 8k devia il percorso e noi lasciamo la città per andare in bocca al vento i giochi per me sono già praticamente fatti...La coppia di testa formata da Andrea e Yassin, che alla vigilia cercava un crono intorno all'ora e dieci, è già avanti il giusto seguita da un giovane e valido Matteo Merluzzo e un centinaio di metri avanti a me e Beppe Marini ho solo Luca mentre dietro ...il vuoto.
Passaggio al 5000 in 18.02.
Beppe è giovane e soprattutto molto più forte di me e gli dico subito di provare a riprendere Luca perchè io oggi non gli sarei per niente d'aiuto, ma dice che preferisce aspettare il k12 o 13 per cercare una buona progressione finale e ci accordiamo per tirare un pò per uno nei tratti controvento dove il ritmo inevitabilmente sale.
Passaggio al 10000  36.35 circa (mi pare)
I primi 3 non si vedono più mentre Luca la davanti da solo contro il vento viaggia più o meno sui nostri ritmi e visivamente mantiene all'incirca lo stesso vantaggio... Dietro sempre più vuoto! 
Beppe nel frattempo mi dice che con questo vento non se la sente di forzare oltremodo e quindi continuiamo ad aiutarci alternandoci in continuo fino ad arrivare abbastanza velocemente al k18 dove un lungo rettilineo alle spalle senza anima viva ci consente di iniziare in anticipo un comodo defaticamento e dopo aver trascorso gli ultimi km in chiacchiera passiamo appaiati il traguardo in 1.19.41 ...e credo per via dell'età risulterò poi io 5°assoluto e lui 6°...
L'applauso in foto va all'organizzazione come sempre impeccabile (doccia fredda a parte) diretta da un bravo Luca Martinelli.


mercoledì 22 aprile 2015

THE BOSTON MARATHON 2015 ...DI GIANLUCA




 Ci voleva una scossa per far ripartire il blog ed è arrivata da lontano ...dagli Stati Uniti d'America ...da Boston ...dalla Maratona per eccelenza!

La 119th Boston Marathon ...la storia della Maratona!

Ho raccolto le parole "rubate" da una chat di WhatsApp e copiate pari pari quà sotto senza togliere nulla all'impresa del mio amico Gianluca...

[14:10 22/04/2015] Gianluca Polidori: La maratona di Boston ha un fascino davvero esagerato, dai bus per andare alla partenza al percorso che non ha davvero 20 metri di piana
[14:12 22/04/2015] Gianluca Polidori: Avevo visto i filmati, letti blog, parlato con runners incontrati qui ma non sapevo bene cosa aspettarmi
[14:13 22/04/2015] Gianluca Polidori: Partenza letteralmente in discesa tra due ali di folla sotto vento e diluvio
[14:13 22/04/2015] Gianluca Polidori: Tutti sono partiti a bomba
[14:16 22/04/2015] Gianluca Polidori: Io ho abbassato lo sguardo e immaginato di essere un monaco tibetano in ritiro

[14:17 22/04/2015] Gianluca Polidori: Si attraversano tanti paesi con tanta folla sempre
[14:18 22/04/2015] Gianluca Polidori: Folle il passaggio al Wellesley college, 1 km di studentesse che vogliono essere baciare dai corridori, figata pazzesca
[14:18 22/04/2015] Gianluca Polidori: Le senti urlare già dal miglio precedente
[14:18 22/04/2015] Gianluca Polidori: Poi la mezza, 1:29
[14:19 22/04/2015] Gianluca Polidori: Dal 16' miglio iniziano le famigerate 4 colline di Newton
[14:20 22/04/2015] Gianluca Polidori: La prima sale in modo regolare, piuttosto lunga, la passo tranquillo e inizio a superare quelli che erano partiti a bomba
[14:21 22/04/2015] Gianluca Polidori: Riconosco la seconda perché iniziava dalla caserma dei pompieri, duretta ma salgo bene
[14:22 22/04/2015] Gianluca Polidori: Arriva la terza e mi viene un dolore al fianco, provo a stringerlo con la mano ma riesco male perché era mezza congelata, pioggia freddo e vento contro iniziavano a farsi sentire

[14:23 22/04/2015] Gianluca Polidori: Chiedo se avevo fatto il conto giusto delle salite, in teoria mancava solo la 4', la mitica Heartbrek Hill, un Runner mi dice che ce ne sono ancora due, mah
[14:24 22/04/2015] Gianluca Polidori: Ad un certo punto la strada sale inesorabile, tanti camminano, la folla sotto il diluvio urla fortissimo, penso sia questa
[14:25 22/04/2015] Gianluca Polidori: Salgo davvero bene ed in cima chiedo se quella era la Heartbrek, vedo la torre del Boston College, era quella
[14:26 22/04/2015] Gianluca Polidori: Capisco che è fatta, piango come un bambino, urlo e do 5 al pubblico, Anna ed i bimbi erano lì ma non li ho proprio visti tra le urla infernali
[14:27 22/04/2015] Gianluca Polidori: Il km subito dopo l'heartbreak lo faccio a 3:45
[14:31 22/04/2015] Gianluca Polidori: Cerco di stare in gruppo per contrastare il vento ma vado il doppio degli altri e sono sempre in corsia di sorpasso col vento in faccia, ho scritto il nome davanti ed il pubblico urla il mio nome, mamma mia che facenda
[14:31 22/04/2015] Gianluca Polidori: Dopo ho visto che dal 35' al 40' km ho viaggiato a 4 secco
[14:32 22/04/2015] Gianluca Polidori: Vedo il mitico cartello Citgo,
[14:32 22/04/2015] Gianluca Polidori: Manca 1 miglio
[14:32 22/04/2015] Gianluca Polidori: Ovviamente come lungo tutto il percorso ancora saliscendi, un cavalcavia è un sottopasso

[14:34 22/04/2015] Gianluca Polidori: Uscito dal sottopasso ho ancora energia e per passare salgo sulle aiuole
[14:34 22/04/2015] Gianluca Polidori: In tutta la maratona ci sono 4 curve, 2 all'arrivo, le faccio ed entro nel rettilineo di Boylston Street
[14:35 22/04/2015] Gianluca Polidori: Lo vedo giù in fondo
[14:41 22/04/2015] Gianluca Polidori: Il tempo di pensare a tutti i sacrifici fatti alle 6 di mattina in giro per il mondo tra caldo freddo neve alture, vedo che sono sotto le 3 ore anche nel tempo ufficiale, godo come un upupa e alzo le braccia al cielo!!!! Congelato ma felice
️vedrò poi di aver fatto la seconda mezza più veloce della prima malgrado le salite, incredibile

Aggiungo solo dei numeri che Gianluca ha dimenticato di menzionare forse perchè alla fine sono quelli che meno contano viste le grandi emozioni vissute...
2.57.20

venerdì 23 gennaio 2015

LE SALITE

Mezzo di potenziamento in corsa ma non solo... Per i podisti sono il pane... Per Albe sono la rovina :(
E allora tutti alla ricerca della salita perfetta, liscia e dalla giusta pendenza! ...Ma anche no!
Buona visione...



mercoledì 7 gennaio 2015

IL SECONDO TRIMESTRE 2014 ...FANTASTICO!


 Aprile:
A 4 settimane dalla Maratona di Fano con Anto e Diego iniziamo a lavorare sui ritmi ed i lavori che vengono fuori sono a dir poco stupefacenti...
In una seduta di ripetute lunghe con 2x5000 + 2x2000 e recupero in CL a 4.10 circa riusciamo a tenere 3.34 di media sui 5000 e 3.25 sui 2000!!!
...e il Lungo progressivo di 35k a seguire lo chiudiamo in 2h23'22'' 
con i km finali tutti intorno a 3.45!
Arriviamo alla Mezza di Alfonsine (RA) dopo una settimana dal lunghissimo e con in mezzo altre ripetute sui 2000, 1000 e 500mt per ricercare un pò di velocità ed i riscontri sono più che buoni... 3.25 sui 2000 ...3.17 sui 1000 ...i 500 a tempo con ottime sensazioni li tiriamo per 1'40'' circa.
La gara poi conferma le ottime sensazioni provate negli allenementi svolti e seppur abbastanza stanco già alla partenza, riesco a chiudere la gara in volata con l'amico Marco in 1.15.43 e miglior prestazione dell'anno sulla distanza.
Dopo la mezza iniziamo ad alleggerire un pò i carichi e a fine mese la Domenica prima della Maratona sono a Madrid dove opto per un'allenamento in gara e così dopo 4 km a 5'/km accompagnando la Valentina per la sua gara, riesco a correre sulle montagne russe della città spagnola a 3.41 di media fino al km 18 per poi tornare indietro trotterellando per aspettare la mia amica e finire con lei...ma questa è un'altra storia e alla fine quel giorno corsi per quasi 2 ore!!!

Maggio:
Il mese di Maggio è racchiuso tutto in un giorno ...quello del 4 ...quello della Collemarathon!
Un' avventura fantastica ampiamente descritta in precedenza nel blog.
E' stata un'indimenticabile cavalcata lunga 2h44'32'' sull'impervio tracciato Marchigiano con pioggia e vento per gran parte di gara che ci vede sfilare sotto l'arrivo in 6^,7^ e 8^ posizione assoluta, dietro solamente ad atleti di colore!
 ...a coronamento di un bellissimo periodo segnato dalla fatica e dall'amicizia che solo questo sport vissuto in questa maniera ti può regalare.
Per il resto del mese mentalmente svuotato decido di rigenerarmi anche fisicamente con corse saltuarie sempre tranquille e belle girate in bicicletta e solo nell'ultima settimana inserisco un paio di lavori di richiamo per prepare la mezza di casa...l'ultima della serie!

Giugno:
Sull'onda lunga della Maratona e con un paio di lavoretti di richiamo il giorno 8 sono al via della Mezza di Città di Castello e nonostante il primo vero caldo che ci porta a correre con 35 gradi di temperatura, le sensazioni sono ancora una volta buone e dopo una primissima parte di gara tranquilla decido di attaccare e fare gare di testa con il fortissimo amico Christian (...1h10'...all'ultima mezza!!!) con il quale passo ancora appaiato al k15 per poi cedere decisamente nel finale per strappare una ottima 5^ posizione assoluta con 1.18.48 ad oltre un minuto dal vincitore che dopo aver passeggiato con me fino al km16 ha deciso di faticare un pò per non farsi riprendere dai rimontanti.
...Nonostante il crono ed il finale in calando, per emozioni regalate in gara, rimane la miglior Mezza dell'anno!
A questo punto tra i vari allenamenti di qualità in prevalenza brevi e veloci inserisco con 3 amici un trekking bellissimo per i monti che cingono la nostra valle e passando per le vette più alte sempre nei sentieri sui crinali in 3 giorni percorriamo 114km con zaini da 50 Litri sulle spalle che chiamarlo potenziamento è veramente riduttivo!...altra fantastica esperienza!
Chiudo in bellezza il mese ed il trimestre con la gara serale in circuito di San Giustino molto mossa con strappi importanti che portano dentro la pineta sopra al paese da ripetere più volte per un totale di 7,3km percorsi in 25'09'' ...7°assoluto e 1° di Cat.

venerdì 2 gennaio 2015

TIRIAMO LE SOMME ... I PRIMI 3 MESI DEL 2014


GENNAIO:
Inizio l'anno sportivo con una novità ...la palestra.
Consapevole che nella corsa è tutto il corpo che si muove e non solo le gambe, il potenziamento del core e delle gambe in generale l'ho sempre curato con semplici esercizi a corpo libero in casa...palla svizzera, qualche pesetto, balance disc e un pò di voglia, ma quest'anno incuriosito da Anto con gli ingressi gratuiti vinti al Campionato sociale Tiferno Runners decido di fare questa esperienza facendo conoscenza con i vari attrezzi grazie alle attente istruzioni di LeoGPoint che sa cosa voglio e di cosa ho bisogno...ma ora di voglia ce ne vuole molta di più.
Così  nei giorni di corsa tranquilla che svolgo in pausa pranzo o di primo mattino, nel tardo pomeriggio inserisco le sedute in palestra per 1h30'/2 ore riscaldamento stretching compreso.
Gli allenamenti di qualità li svolgo sempre con Dieghino in pausa pranzo e il 12 in una gelida e nebbiosa mattinata invernale sono in Corso Vannucci al via della prima gara dell'anno, la Mezza maratona Perugia-Assisi che chiudo con un buon 1h17'30'' e nonostante la brutta caduta in discesa sulla curva al km 6, all'arrivo di Santa Maria degli Angeli mi presento con caviglia, ginocchio e metà viso insanguinato ma 2° di Categoria SM40.

FEBBRAIO:
Le conseguenze di quella brutta caduta oltre alle varie escoriazioni sono caviglia e ginocchio fuori posizione, che probabilmente hanno causato il riacutizzarsi del vecchio problema al gluteo sx che compromette molti dei lavori di qualità che faccio sempre stando attendo a non forzare più del dovuto e così la vera sorpresa di questo mese è la mezza di Fusignano del 9/2 dove vado in veste di accompagnatore e solo all'ultimo decido che sarà gara vera con un bel cerottone Bertelli sulla chiappa a tenere a bada il dolore ...1.16.38 il crono di questa gara sferzata dal vento e ancora un buon 2° posto di Categoria SM40 ...che però in Romagna ha tutto un'altro valore!
Ma il fatto di questo mese che condizionerà poi almeno la prima parte dell'anno lo tira fuori dal cilindro Anto che per dedicare una maratona alla nuova arrivata in casa Bettacchini coinvolge l'intera squadra nella preparazione della Collemarhaton del 4 di Maggio ...e io sono già iscritto per Madrid la settimana precedente!!! ...Palestra e chilometri caratterizzeranno il resto di questo mese.

MARZO:
Subito ad inizio mese con quasi tutta la squadra al completo ci presentiamo al via della storica Valli e Pinete di Ravenna e tra asfalto, scivolose ed interminabili pinete ed insidiosissimi sterrati che mi regalano una bella storta con stop e successiva camminata /corsetta per qualche centinaio di metri, mi porto a casa ancora una bella prestazione ...1.16.50 e 13° Ass e 5°di Cat ! la settimana successiva ho la donazione del sangue e quindi mi rilasso un pò per poi concludere il mese con qualche garetta non al massimo dopo la donazione e le ripetute lunghe con i primi lunghissimi collinari e non
...e ancora palestra